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L'Archivio
gli anni che aspettano
Immaginai che il sentimento fosse l’approdo. Che banchine non-sentimentali fossero solo isole galleggianti. Esiti di bradisismi secondari. Superfici troppo esigue per me che cercavo il latifondo dove affondare le mie pretese: che ogni turbamento avesse di per se dignità di significato. Attribuivo alle attrazioni un valore di scambio. La maggiore o minore profondità delle emozioni… Mostra articolo
la resistenza dei nativi
L’idea di vittoria, per chi resiste, consiste nel continuare a farlo e così molti di noi resistendo viviamo il paradiso in terra. Terra è la situazione bella e maledetta nella quale l’implicazione del senso affonda le proprie radici nelle nuvole alte e dense del pensiero. Su questa terra l’albero della conoscenza distilla siero dalla spremitura… Mostra articolo
Categoria: Parole
parentesi, maiuscole e fisica del pensiero
Ho a che fare col fatto che mi fido di te. Con l’intima evidenza che sempre l’idea di te mi provoca un abbandono. E allora scivolo nel vuoto degli astronauti. L’estrema rarefazione del silenzio delle nostre mute intese imprime alle mie fatali cadute un’eleganza leggera. La quasi assoluta mia immobilità, sul palcoscenico azzurro del Mondo… Mostra articolo
le cose e i segni
Amore e rivolta sono realtà dello stesso ‘ordine’ dunque trascurando modesti particolari la medesima cosa. Le cose, la loro sostanza, i modesti segni, le occasionali divergenze, le linee dei volti, il disegno divino della linea del tuo viso, le carezze provvidenziali sul corpo degli amanti mostrano che sotto sotto se si vuole stare fisicamente accanto… Mostra articolo
Categoria: Parole, Psicotropi
Sherwood minore
Il giovane cavaliere si muove in forma di corpo buio nel fogliame di Sherwood. È una Sherwood minore in relazione al nome. Il nobile protagonista che non ha alcun vessillo strappa via dai rami l’ordito delicato della luce che filtra nel sottobosco. Basterà. La nascita, nel bambino, contrariamente a quanto si vuol far credere, è… Mostra articolo
Categoria: Antropologia, Parole
il destino della fantasia
Si dicono impossibili realtà ritenute inesistenti. Ma l’impossibile ci sostiene sopra una voragine di banalità. Allora bisogna resistere alla tentazione di conclusioni frettolose. Resistere in assenza di oggetto è una attività primaria della nostra specie. Compare alla nascita come fantasia. Poi, secondo le qualità dell’oggetto, è amore. O rivolta.
Categoria: Parole, Trasformazione
nativi
La voce arrochita potente dell’indiano conduce perentoriamente all’intera rete dei sentieri: di caccia, di fuga, di salvezza, di gioia, di segreto, di scoperta, di pianto, di morte, di malattia, d’amore, di guarigione, di miracolosa salvazione. Getta manciate di foglie umide sul pagliericcio di brace di stecchi secchi, poi avvolge con la coperta multicolore il fumo… Mostra articolo
Categoria: Parole, Psicotropi
R4
Abbiamo dormito nel piano posteriore dell’auto tempo addietro. Le ossa ne sanno di certo qualcosa che noi non sappiamo. Ne sa qualcosa il cervelletto che registrò gli adattamenti del corpo alla scomodità del metallo. Tempo addietro, come dire di una confidenza duratura con la mia vita. L’identità intesa semplicemente come continuità. Rari pellegrinaggi d’amore come… Mostra articolo
Categoria: Navigazione, Parole
sollevazioni
Ricordare: riportare alla vita ciò che tornato batte in gola. Ricordare è un uccello impazzito di paura. Oggi riprendo l’offerta di ricchezza: il vassoio di frutta che avevi posato sul piano accanto alla finestra che inquadrava il tempo prima di ieri. Ora la lucentezza di quel ricordo va a cacciarsi in tutti gli angoli di… Mostra articolo
Categoria: Parole, Resistenza
disposizione del tavolo da pranzo
Quando saremo in difficoltà asteniamoci da ammirate successioni di sofismi. Portiamo invece tra le braccia il vassoio della frutta alla tavola procedendo piano in silenzio Metodo. Non altro. Il tavolo sia posto in luce. Non lontano dalla immancabile finestra sul giardino.
Categoria: Architettura, Parole
se per caso..
In assenza di un microscopio -che ci mostri come gli eventi ci paiono casuali solo perché non siamo in grado di scomporli in istanti sufficientemente piccoli da mostrare il loro concatenamento causale- ci teniamo la bellezza come principio ordinatore. Bellezza ha – e tutto insieme, anche, è costituita di – un alone vago attorno alle… Mostra articolo
Categoria: Letteratura, Parole
viagra
Pillole colorate. Medicina per stasera. Va giù leggera sulla lingua: alla mia età l’amore fisico è essenziale. Capirai: in rivolta da sempre con la moderazione dei falsi metodici. Dicono che è un manicomio, di qua. Perché avevo scritto del dittatore chiuso nel suo palazzo. Si sentirono nominati. Trentatré anni fa dissi, ai compagni del ‘manicomio’… Mostra articolo
Categoria: Aeronautica, Parole
criteri di distinzione
l’incontro dei corpi fisici è uguale a cadere nella biologia senza coscienza del sonno il corpo sensibile porta la traccia di un sogno come crisi della coscienza del mattino i due indistinti nell’abbraccio hanno quasi solo il sapore reciproco come limite di identità il gusto sulle labbra distingue il sesso dal sogno
esperimenti e realtà
Poi la cosa accade. Irreversibile. Da dentro di me posso vedere fuori ma non me visto da fuori. Per quello ho bisogno di te. Vedermi in te è scoprire che tu non sei uno specchio. Che mi dirai come mi vedi con suoni movimento e parole. Carezzandomi suggerisci la forma del mio viso. Guardandomi dici… Mostra articolo
Categoria: Antropologia, Parole
il dittatore chiuso nel proprio castello
Le origini di un pensiero non sono chiare. La consapevolezza di sé non riesce a riflettere sulla propria generazione. Questa impossibilità di tornare interi a ciò che è biologia senza coscienza è il limite della conoscenza a causa dell’imprecisione non eliminabile dell’origine. Non è questione filosofica. È che non si sa il perché e il per… Mostra articolo
Categoria: Parole, Psicotropi
reciprocità
Scrivo di ombra e sole sotto il lembo meridionale dell’ombrellone grande già sistemato dai proprietari per l’estate che si preannuncia. Anche solo per raccontare il confine sul marciapiede è necessaria tanta cautela. Spiegare una transizione tra stati fisici implica che si sia restati assorti in noi prima e dopo un abbraccio un po’ troppo caloroso…. Mostra articolo
Categoria: Fisiologia, Parole
i meritevoli
Non tutta la luce si mostra. Ci sono notti di splendente buio. La tua pelle scintilla stella mia, scrivevo da mille chilometri lontano. Rispondevi poche parole di composto riserbo tracciando la strada. Ti servivi della grammatica con impudenza per mostrarmi la mappa del desiderio. Lezioni d’amore che sviluppavano una imprevedibile corrispondenza. La maggior parte della… Mostra articolo
Categoria: Concetto di causa, Parole
opinioni di un clown
Categoria: Il libro sul comodino
metafisica non filosofica
La prospettiva è la posizione che le cose occupano nello schema della sensazione visiva. La ‘profondità’ di una questione e la preminenza di una proposizione si misurano in gradi di angolo acuto. Le differenti gradazioni di ‘profondità’ coesistono. Visioni di una linea frastagliata di fatti più e meno rilevanti. Soffro di cubismo: con te vivo… Mostra articolo
intimo quotidiano
Categoria: Il libro sul comodino
“Il frutto della conoscenza”
Categoria: Il libro sul comodino
imperdibile
Categoria: Il libro sul comodino
shining
Le trame (tragiche) sono funzioni mentali: ogni racconto è la sottilissima fetta di una tomografia. Le parole allineate nella scrittura disegnano personaggi sulla faccia di un taglio che traversa la massa voluminosa dell’encefalo in corsa. Ogni attimo un taglio. Il bisturi scrive mentre scintilla nella sostanza di un organo specializzato. Shining non era solo un… Mostra articolo
dreaming of you
Categoria: Immagini
ipertrofia probabilmente geniale
Categoria: Il libro sul comodino
incursioni e trasgressioni
Categoria: Il libro sul comodino
sogno pomeridiano
Categoria: Video
….ancora da sfogliare!
Categoria: Il libro sul comodino







