sconveniente agitazione
Il modo di amare ci fa differenti. Torniamo uguali nello sguardo trasparente dell’altro. Ci si avvicino a quella ‘scoperta’. Allontanarci l’altro causa sconvenienti agitazioni. Attori ridicoli in mezzo alla strada a recitare la disperazione di chi difende una scintilla. Perché quella scintilla è la ‘prova’ dell’esperimento. Il successo sfolgorante. O lo spegnimento. Peggio di tutto un medio orientamento al peggio. Gridiamo: “Senza te va in scena il mio sfolgorante svanire”. Ci teniamo stretti i primordiali sorrisi, gli assensi sfuggiti. Nei sogni ripopoliamo le stanze ombrate di incontri nella pianta della città del futuro. La scintilla, salvata, prova la natura ignea dell’amore. Restituisce. Rivendica. Solo dopo potremo riposare. Sederci. Le dita incendiate. Affermare in faccia a tutti la passione ha dignità di scienza.