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L'Archivio

il realismo lirico di un assistente di spiaggia

La donna si era alzata, alla fine, lasciando sul tavolo il foglietto bianco che aveva piegato lungo una linea mediana precisa. Ho aspettato. Il tremore è l’idea alla base del pensiero mentre aspettavo. Il tremore sosteneva l’attesa. Il comportamento dell’attesa era di restare quasi immobile in una riproposizione di lavoro ripetuto, di impegno continuato, continuando… Mostra articolo

27 Agosto 2014
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bohème sentimentale

29 Maggio 1940, e pioveva. Coppi si arrampica sulle dolomiti. Il clima rigido imprevisto. La gente copre le montagne. Imprevista anche quella affluenza. Guardo ora. Sono anche miei quei monti. Una natura nota. Come l’amore di una donna conosciuta da sempre. Con te nel cuore non dovrò inchinarmi più. Con quella natura complessa e ricca… Mostra articolo

25 Agosto 2014
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23.agosto.2014

Certe volte il figlio ritorna per unirsi alla madre: allora il padre è fratello dei propri figli. La madre è l’amante dei due lati del tempo, amante bifronte. Il figlio che torna a far l’amore con la madre la rende donna. È questa la possibilità che i greci avessero capito il tempo einsteiniano e più… Mostra articolo

22 Agosto 2014
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quello che si può ancora

Ultima scena del romanzo “Il profumo”. Uccisione e cannibalismo poi ognuno per la sua strada, come nulla fosse successo. Non è che non resti nulla, ma solo se potranno ritrovarsi i testimoni si potrà avere la conoscenza del senso delle loro vite dopo l’episodio…. Poi studio su Youtube una conferenza di Camilleri/Gargani di anni fa… Mostra articolo

18 Agosto 2014
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nulla: no thing

Di per se un pensiero non è conoscenza. Il nulla dal quale si creano le cose della natura esiste? Nulla è una parola di smalto lucido che ha la realtà della natura fisica del pensiero. ‘Nulla’ come generazione psicologica di linguaggio verbale è una realtà di pensiero. Ma non è conoscenza nel senso comune di… Mostra articolo

13 Agosto 2014
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il principio di piacere è (al servizio dell’) istinto di morte

Indietro. O, dal fondo. Leggendo su un muro bruciato il fuoco e l’affresco. Da sinistra non più. Appianando i bruni e i neri verso il lume sulle fronti. Scuro e destra. Oro all’altro lato, contrapposto al nero. Gli assi di asimmetria spezzati dalla rifrazione al pelo del corso d’acque. La realtà delle scoperte nell’ambito della… Mostra articolo

10 Agosto 2014
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la gravità delle mortificazioni

sono in questi fili cinematografici tesi storie affiancate. sono il soggetto della fiction esteriore. e sono il giocoliere che ballo sugli stessi fili ed ho una bacchetta flessibile che fa ruotare un piatto cinese su ciascuna delle mani mentre volgo gli occhi al cielo per non distrarmi e non parlare: perché ho letto che le… Mostra articolo

4 Agosto 2014
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allenamento pre/olimpico

No. Domani. Le cose in valigia. E io a scoprire. Grattacieli. Skyscrapers. Letteralmente. A grattare la pancia alle nuvole. No. Basta. Andarsene senza spiegare niente. La medicina non è dialettica. Non ha niente da obiettare. Bisogna vedere come tagliano. I lembi delle ferite devono combaciare esattamente. Solo in questo caso si dovrà suturare. Bisogna vederli,… Mostra articolo

4 Agosto 2014
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una certa serie di porte bianche nuove.

Studiare ancora. Hai sognato di aprire e oltrepassare porte bianche in successione. Ho pensato che non era una serie di scelte. Allora ti ho detto: – “Chissà forse sono le volte che non eri più tornata anno dopo anno. Oggi che sei tornata puoi contarle. Prima quando non tornavi, ogni volta che non tornavi più,… Mostra articolo

1 Agosto 2014
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terra, ombra e calce.

Le piccole verruche sulle sue mani erano sparite. Lo stress che aveva menzionato il dermatologo dunque non c’era più. Ma come era successo? Un mistero. Forse i nostri abbracci. Un successo. Per distrazione. Nessuno sa quale via prende il pensiero per tornare a te? Le grida al sole, può essere. Ma anche, certamente, la distrazione… Mostra articolo

1 Agosto 2014
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ricerca e vita quotidiana

Scorrono al mattino nella testa i suoni della lettrice di un podcast di storia medievale, precisamente la questione islamica, la cultura, la tolleranza, la grande saggezza del monoteismo orientale e i terribili modi occidentali: cattiverie, infamie, furberie, atrocità. Nella testa, luogo anatomico della mente, si generano rimpianto e amarezza per come il peggio abbia prevalso… Mostra articolo

27 Luglio 2014
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zero (2)

Simone intuisce il pensiero latente. La critica che vuole arrivare a rifiutare l’identificazione. Il pensiero dell’affetto che però vuole restare a sentire in prossimità degli altri. Anche se sa che non si è l’altro, non si è dentro l’altro e non si ha dentro di noi l’altro. Che l’amore non c’entra. C’entra la natura delle… Mostra articolo

24 Luglio 2014
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zero

Simone intuisce il pensiero latente. La critica che vuole arrivare a rifiutare l’identificazione. Il pensiero dell’affetto che però vuole restare a sentire in prossimità degli altri. Anche se sa che non si è l’altro, non si è dentro l’altro e non si ha dentro di noi l’altro. Che l’amore non c’entra. C’entra la natura delle… Mostra articolo

24 Luglio 2014
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tempo, sonno, comportamento, realtà esterna, pensiero

Il tempo materiale di luglio ha in sé il pensiero delle vacanze per stanchezza. Il lavoro ha dovuto essere puntuale per tutti i versi durante un anno ininterrotto. Il tempo materiale non è mai uguale a causa della sua natura fisica. Ogni giorno e mattina e ogni ora sono differenti. Quanto succede nella realtà dell’universo… Mostra articolo

22 Luglio 2014
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andatura mattutina

L’andatura mattutina della signora prende posto nello sguardo. Dalla distrazione sulla strada a quella visione d’animazione che chiamiamo riflessioni mi lascio sviare mi lascio inondare nella piscina del motel. Sono assieme a dive di seconda fila niente male. Non ho acquisito fama o onori. Mi guardo bene da ammirazioni velenose. Il fanatismo settario è la… Mostra articolo

16 Luglio 2014
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sangue sulle dita

La parola evoluzione non rende l’idea. Definita e circoscritta una popolazione intera di semiletterati articola le sillabe e ride cieca. Il meglio non viene dopo il peggio. Il futuro non è meglio di niente. Sono posizioni. Tanto varrebbe una civiltà del movimento sulle rocce e i sentieri. I nomadi dei deserti hanno la gratitudine delle… Mostra articolo

16 Luglio 2014
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il tempo e il pensiero hanno natura di cosa

La tua libertà sessuale sarebbe stata la mia libertà psicologica. Il superamento della morale avrebbe tolto la condanna del sesso e consentito la reclusione degli omicidi di massa. Non è così ancora. Però ci stiamo avvicinando. Nell’ultima seduta dicevamo l’evidenza: quello che fu la naturale condizione fetale darebbe una tortura fatale al normale sviluppo mentale… Mostra articolo

14 Luglio 2014
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rane e piano tracks

Tornare a disegnare? Non ancora. Per i muscoli tirati nelle gambe scattanti. Che vorrebbero far retrocedere la stanchezza fingendo la giovinezza. Per l’amore che si vuole sempre. Non sai mai. Essere sempre adatto alla bella di turno mentre l’acqua scalda la pelle sul mare. Ingenuità senili. Beh per troppo tempo si sono giustificati i troppo… Mostra articolo

9 Luglio 2014
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memoria dell’acqua

Meloterapia del tarantismo è quando il filo musicale traversa la natura fisica della realtà psichica che si è diffusa sul corpo di donne affette dal morso della tarantola. L’infinito del cielo musicale attraversa senza sosta il finito delle donne abbacinate come pietre. In certe culture pietra e donna sono lavanderia di sassi sul fiume e… Mostra articolo

6 Luglio 2014
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non c’è ragione

Lo schienale fatto di scoperte scientifiche. La ricerca prima della scienza. Le tue mani sulle spalle. Mai vissuto un gesto così forte. Al sole. Senza pensare. I figli, tutti, irreversibilità e presenza. La natura fisica della realtà psichica rende chiaro che un amore non finisce subito. Se subito si sa iniziare poi l’inerzia invece è… Mostra articolo

3 Luglio 2014
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bellezza dopo le performance

Dovevamo partire. L’artista era presente. Testimone. Presente a tutto. La seduta dello scompartimento non abbastanza comoda. Schienale semi rigido. Noi nei vecchi treni. A guardarsi l’un l’altro. Il fascino. L’imbarazzo degli sguardi. Viaggiatori e viaggiatrici. Puntare i gomiti sul bracciolo e le ginocchia avanti. Angolo acuti specialmente. Studiare se è il caso. Sto a pensare… Mostra articolo

30 Giugno 2014
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figli

Ho detto “Sei una figlia”. Per fortuna. Una figlia, ho detto. Non mi è neanche passato per la testa di dire: ‘come’ una figlia. Sarebbe stata una negazione. Avrebbe voluto significare che c’era una figlia e lei era ‘come’, somigliante ma non proprio. Non me lo avrebbe perdonato mai. Sarebbe stato una dichiarazione d’amore soltanto… Mostra articolo

30 Giugno 2014
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fiammiferi e marmellata

Oggetti dotati di massa non raggiungeranno spostamenti di 300.000 chilometri in un secondo. 300.000 chilometri al secondo è l’evento ‘luce’. Non è sempre stato così. Lo è dal 1905, quando il rapporto tra spazio e tempo (la consolante figura della velocità come rapporto tra realtà indipendenti) scomparve, e si generò lo spazio-tempo come condizione di… Mostra articolo

24 Giugno 2014
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la trasparenza dell'aria e la leggerezza dell'atto mentale

Infermi di mente impegnati in discorsi più grandi di loro. Un ascetismo irreligioso col sole nel ventre. Il mutismo entusiastico. I giorni passati, al vertice del calendario, sulle guglie di agosto e dicembre. Le vette sono sempre blu dell’inchiostro con cui è scritta la nostra corrispondenza. I campanili e le torri servirono soprattutto per misurare… Mostra articolo

21 Giugno 2014
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in caso d'amore e di sabbia

 (marina scrive) “Solitudine, inizio, unicità, nascita. Parole incastonate come gemme preziose nella corona d’oro del “quando ti ho incontrato” e “quando ti ho lasciato”. E’ così che si costruiscono gli orizzonti? Perché allora potrei comprendere il grido degli uccelli marini che scompaiono nel cielo che si prende tutto e del tempo intrappolato nel legno di… Mostra articolo

20 Giugno 2014
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legna da ardere

Poiché la massa è opaca dentro il triangolo delle velocità che noi possiamo costruire con macchine o correndo sotto la spinta dei muscoli, la luce ha il fascino dell’eternità. Le stelle bucano la nuvola del tempo e la distanza non è solo spazio. Al cospetto di te, dopo tutto lo spazio trascorso, so che il… Mostra articolo

17 Giugno 2014
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l'orizzonte degli amori nei commenti al blog

Se lo schermo è abbastanza grande si vedrà la curvatura dell’orizzonte. Da noi il mare conclude tutto, sguardi e giornate, vedute e sospirate macedonie con gelato. La linea viene compressa agli estremi da due dita forti o tirata in un sorriso dolcemente contrariato. Per gli scherzi della fisica certe cose sono inaccessibili alla percezione del… Mostra articolo

16 Giugno 2014
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se è così….

Come quando la ragazzina recitava Cyrano sulla veranda della trattoria e poi si era messa a piangere perché le avevamo attribuito un amore col bello di classe. Pensando noi che la spavalderia di lui fosse dolcezza nascosta mentre, come lei gridando di indignazione ci spiattellò sul muso, era solo davvero stupida superbia senza attenuanti recidiva… Mostra articolo

15 Giugno 2014
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c'è un po' di vitalità che cura anche nella contenzione fisica dell'acting-out

Di sangue e fili d’acciaio inseriti sotto la pelle. Guarigioni inesorabili sotto edemi modesti. Progressione e riparazione di tessuti protette dalla linfa che fa la barriera. Nel gonfiore delle ferite la biologia sembra assopita. Edema, sonno, lentezza, riposo: inazione e torpore ‘segni’ di una attività primaria di guarigione. Non parole ai contorni: le funzioni della… Mostra articolo

12 Giugno 2014
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il marxismo non ha la conoscenza della natura umana

Marx…. E poi filosofi si sarebbero dovuti applicare a cambiare il mondo. Cosa che regolarmente non avvenne. Ma non ci sarebbe stati comunque abbastanza mondo da cambiare. Di fatto ad un certo punto il marxismo è diventato insufficiente: fu nel momento che Einstein ha intuito che il rapporto spazio tempo, relativamente alla natura fisica della… Mostra articolo

9 Giugno 2014
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