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L'Archivio
diario
“Nel momento più difficile della vita del capitano la tempesta perfetta schierava i cumulonembi. Il pilota del caccia da perlustrazione imbarcava scossoni come la baleniera scrosci di oceano. In cielo e in terra la natura riversava generosi fortunali. Io non mi impensierii troppo. Per quanto fossi il capitano e il pilota. Fuori di metafora. Avevo… Mostra articolo
Categoria: Fisica
noi costruiamo soprattutto finestre sul mondo
La verità filosofica è meno importante di quanto si dica. È la risoluzione dei quesiti minimi che sveglia l’ansia di conoscenza Mentre cammini per i campi e osservi i cargo su ruote giganti che traversano il grano. “Dille che mi appartieni. Dille che sei mio. Non provarti a lasciarmi mai sola”. La verità è che… Mostra articolo
Categoria: Aeronautica
equatore
Ci sono cose che andrebbero dette non fosse altro che per essere le ultime della giornata. Ma la notte arriva in anticipo e quelle cose restano in noi stupefatti che non parliamo più. La vita breve della luce nei repentini crepuscoli equatoriali crea una nuvola di silenzio. Il sonno è rapido a salire dal buio come una coperta… Mostra articolo
Categoria: Geografia
lascia che le mie mani riposino
E così molte cose vengono fuori o alla luce. Non sono cose dell’inconscio che vengono alla coscienza -cioè che possiamo pensare tradotte nelle forme del pensiero verbale- cioè ‘oggetti’. Succede che siano segni evidenti di come la sostanza del ricordo imprime una forma a quanto è visibile del soggetto. L’inconscio spinge. La coscienza prende la… Mostra articolo
Categoria: Linguaggio
mi scrivono questo:
(Raramente capita, tuttavia capita, che un commento io decida di sottoporlo come articolo perché mi appare del tutto integrato al mio modo di procedere nella ricerca. Cosi evidenzio le seguenti domane postate a commento da @andrea: che, ovviamente, possiamo figurarci come più ci piace…) “… se la bellezza, come Lei dice, va da chi (detto… Mostra articolo
Categoria: Astrologia
la bellezza che va da chi la vede
Non si impara a smettere di sentire. Ci sono cose senza conclusione. Può esserci una fine ma non sempre nel pensiero si realizza la slegatura dei nodi o il dissolversi della compattezza della carta di riso che è la nostra pelle. Tracce di inchiostri su pergamene è pensiero. Stele di pietre levigate è un corpo…. Mostra articolo
Categoria: Anatomia
steli cavi
Bisognerà pure che a un certo punto si smetta di occuparci di tutto. Proprio tutto. Che smettiamo di controllare. Che smettiamo, contemporaneamente, di ascoltare le voci di dentro che sono ‘il dovere’: Non potremo più, da un certo momento, ascoltare le suadenti minacce dei volti più o meno noti, più o meno amati, della nostra… Mostra articolo
Categoria: Antropologia
tempo, resistenza, passione
E così sono rimasto giorni interi a guardare il muro di libri i libri disegnati le pareti che aspettano come femmine ardenti. In calore. Che non si dovrebbe dire. Ma uno che aspetta qualcosa da tanto, qualcosa che deve arrivare…. è un po’ in calore. Come si deve dire? in quale altro modo? È in… Mostra articolo
Categoria: Calore
una solida affezione al posto dell’amore
L’amore, dici? Mi basterebbe una solida affezione! Non sarebbe ….me-ra-vi-glio-so?! E il silenzio di passi discreti attorno! Non sarebbe … intimo?! Sentimenti espressi in attenzioni di sottrazione, di chiarificazione! La figura fuori da sfondi lussureggianti! Dire quel poco. Che si segue davvero solo chi è preso da un’idea. Che il più è l’estrazione delle cose… Mostra articolo
Categoria: Fisiologia
tutto più chiaro che mai
Arriva anche un silenzio di grande dignità. Non se ne potrebbe seguire altro che la potenza. Non è una infelicità che contiene ma il rifiuto di lasciarsi portare via. È il silenzio che accompagna un legame importante tra persone. Un patto misterioso che fascia insieme gli avambracci dei due lungo la linea di una ferita… Mostra articolo
Categoria: Psicotropi
coesistenza, differenza, attrazione
Se potremo andare su e giù nel tempo a cambiare la successione degli eventi da cui deriviamo noi stessi e correggere a posteriori le conseguenze cui ci opponiamo (per cui non dovremmo essere stati capaci di recarci là)…. allora sarà il tempo, come viene attualmente inteso, che non ci sarà più. La parola tempo, che noi… Mostra articolo
Categoria: Navigazione
un certo grado di dannazione
Le più grandi domande derivano da problemi quotidiani. I conflitti privati strutturano quesiti sulla natura dell’uomo. La scienza sull’inconscio non sa dire il futuro. Perché l’inconscio, in un mondo prevedibile, non c’è. Il futuro nutre l’inconscio con acute inquietudini e fragili cosmogonie. La fine è piana, non-problematica. Noi viviamo continuamente soltanto l’attimo che la precede…. Mostra articolo
Categoria: Matematica
fai conto…
Sempre cerco le cose per fare giuste le giornate …. e poi dico “no non questa” …. e poi “non questa”: perché niente sembra adatto… La ricerca costringe a questo niente. Mi dico che è che voglio vedermela con un ignoto di più’: presunzione dei poveri, pretese di nudità… Giornate a mani nude. Silenziosi corpo… Mostra articolo
Categoria: Farmaci
accordi di appartenenza e terremoti
Prendi possesso di me. Bisogna dimostrare come dovevano andare le cose. Tu con me è come dovevano andare. E siccome, non si sa come, così non erano andate, da che avrai preso possesso di me andranno secondo il loro giusto modo. Per questo ugualmente e simmetricamente anche tu, dall’altra parte di noi, nel volere che… Mostra articolo
Categoria: Astrologia
tovaglie di lino sotto il sole di mezzanotte
Possono permettersi una crisi solo coloro che hanno conservato uno sguardo primitivo sul mondo. Una proposizione lacera il tessuto della conformità etica ed estetica e si ha la sensazione di precipitare. Se riteniamo possibili ulteriori configurazioni del mondo, quelle, adagiate sul fondo contro il quale ci sentiamo attrarre, lo rendono meno fatale. Non temo oggi… Mostra articolo
Categoria: Farmaci
l’attuale disincanto tanto in voga
Le persone, amate, diventano coraggiose. Non si sa come sia. È al centro del dibattito. Non sembra in effetti che il dibattito verta su questa forma di irrobustimento dei caratteri, dato che non è di questo che si parla manifestamente. Però all’idea che possa attuarsi un interesse coerente e pervicace di qualcuno per qualcun altro… Mostra articolo
Categoria: Antropologia
il rabdomante
“Cerco. Cerco con quello che ho a disposizione cioè tutto un armamentario di taglienti esitazioni che uso come scalpelli per estrarre una libertà senza scorie di colpa impegnando una affilata determinazione e dunque tutt’uno con la mia responsabilità nel compiere l’estrazione di ciascuna cosa dalle altre che fino ad un momento prima ne confondevano la… Mostra articolo
Categoria: Rivoluzione
scaglie, branchie, cellule morte
Mi affeziono al silenzio. Non so se è stato per scelta. Forse ci sono stato spinto. Poco importa, ora. Il silenzio è diventata una decisione. Un comportamento che so attuare. Mi viene facile. Sembra dignitoso. Erodo la parete rocciosa del mondo. L’attuazione del silenzio fornisce questo cibo minerale. Muto, al sole, l’animale preistorico vigila la… Mostra articolo
Categoria: Gioia
la buona sorte al mattino
“Devo essere nata sotto una buona stella e d’altra parte, chi lo sa come si quantifica la buona sorte? Comunque resta che un moto molto lieve può essere il riscatto subitaneo di una esistenza claudicante. Confido di poter scambiare ancora qualche opinione tra noi. E siccome adesso, voglio dire ‘qui’, sono io la parte afferente… Mostra articolo
Categoria: Astronomia
utensili per il tempo di pace
Operai specializzati nella costruzione di non ordinaria bellezza devono essere passati di qua. Anonimi. La fama, la vita delle forme esagerate, se la sono presa i mammut di plastiche lucide e metalli leggeri che portano zanne di avorio antico: reliquie millenarie di quei mastodonti ritrovate nelle sabbie desertiche. Una creazione dispendiosa testimonia che certuni vengono… Mostra articolo
Categoria: Parole, Psicotropi
geografie del soggetto
C’è un luogo sperduto ma abitato lontano ma ordinato mai visto ma ben dotato di propri splendori. Là, nel folto di una foresta di attimi ingarbugliati e sospirosi, tra le case schiarite dalla luce ventosa del giorno uno -uomo o donna non è chiaro- si muove piano quasi passeggiando la testa in aria gli occhi… Mostra articolo
i sostantivi tutti maiuscoli
Il Sangue fatto spruzzare dalla Sferza dai Coreografi imponeva ai Corpi Posture impensabili. Erano queste le nostre Serate al Teatro degli Uomini. I Corpi instupiditi dagli Esercizi obbligatori durante interminabili Ore senza Riposo. Le cruente Sedute di quella Tortura si arrestavano soltanto quando sfinivamo in Crisalidi di Abnegazione. Maiuscola Evidenza che quello che ci aveva… Mostra articolo
vastità del ‘soggetto’
Sottomesso al tempo finisco per risolvermi in un dolce modesto sentire che è insieme soggetto e sostentamento. Sottostare al tempo è dirmi che il tempo è un grand’uomo, un corpo esteso, una nave in una foresta che avanzano insieme. Una nave e la sua foresta. Così viene l’immagine dalla sottomissione, dalla sincronia con la lentezza… Mostra articolo
Categoria: Antropologia, Parole
la ragazza china sul corpo del giovanetto
La voce profonda dell’io non è un fenomeno di acustica. Perché l’io non è struttura intermedia. Nessuno può essere considerato una via di mezzo. Un crocicchio magari via! Un incrocio, verosimilmente! Il centro di un esistenza precaria quanto si vuole, ma siamo un io non evanescente. Dura è la materia della nostra ombrosa sostanza e… Mostra articolo
vita anfibia
“Le cose che non si sanno spiegare sono misteri. O regali.” Sono ami che ahimè, non si sa come, in quale distratto cercare, si ficcano sotto la pelle. Hanno quei loro uncini terminali che per toglierli fanno patire e d’altra parte toglierli si dovrà. Le cose in mente giungono inspiegabilmente: come il sangue copioso sgorga… Mostra articolo
la seconda prima volta
Leggo di nuovo i miei libri più amati. Più di una volta ne ripercorro le pagine. Non mi pongo il traguardo di acquisire ulteriore sapere, di fissare nella memoria ancora qualcosa che potrei aver tralasciato. È la mia vita che sta nelle pagine. Più del raggiungimento di qualcosa è la testardaggine di un costante ottuso… Mostra articolo
Categoria: Parole
opportunità della pioggia
Il vento leggero addosso causa sensazioni di differente durata. La durata si genera dalla stimolazione nervosa diffusa e continua ad opera di stimoli fisici esterni. Una direzione non è nelle durate. Non ne è una proprietà. Gli orologi misurano durate. Girano nel medesimo posto. Indifferenti. Non sono tempo gli spicchi di quadrante lucido senza un… Mostra articolo
note al testo
La libertà? Non si sa niente in proposito. Certamente non è, come dicono, un accordo nelle relazioni. Non vive in aria. Non ha sostanza di vento. “Libertà!…” pronunci: ed eccotela seminuda e sguaiata: una vita vissuta nella carne. Si vede lontano un miglio. Una creatura importuna: niente affatto misteriosa e sfuggente come piace di raccontare… Mostra articolo
la luna e il telescopio
È mai cominciato? Vento nord-nord-est, velocità 6nodi, temperatura dell’aria 6 gradi centigradi, cielo sereno, umidità (qui sta il punto) 70%. L’aria troppo umida fa della temperatura la temperatura percepita. Nelle orecchie: mambo: Perez Prado, anni cinquanta. E il calore del sole tropicale caccia via il freddo. L’utilità evidente dei suoni per migliorarci l’umore e toglierci… Mostra articolo
Categoria: Astronomia, Parole
