(*) poi l’amore arriva, taglia corto, tutto sa: felice(mente) presuntuoso.

(*)… a causa di ciò si può essere felici solo con chi compatisce la reciproca ignoranza del suo legame con noi.

(*) …ora mi aggiro nei pressi della luce…

In relazione al post Il tuo nome è una parola angelica*: pensiero muto e corpo pronunciato. Non ti penso quasi mai. Non è nella mia mente che risiede il sentire te. Esiste piuttosto nella bolla di sapone che scoppia nel mio cuore quando altri pronunciano il tuo nome, per chiamare qualcuno che non sei tu…. Mostra articolo

(*): il nomade

(*): il neutrino di Majorana, preconizzato 90 anni fa esclusivamente attraverso un procedimento matematico, avrebbe dovuto essere insieme particella e antiparticella: il diavolo dell’antimateria poteva dunque risiedere nella natura angelica di certa sostanza presente in natura. Il neutrino di Majorana esiste… 

(*): chiaro segno di colpa di non averti più scritto.

Potreste leggere il testo messo a commento da Pamela all’articolo “Le nostre menti ingarbugliate che si deliziano della casualità.” Nel testo dei Genesis, che certo non pensarono a me, questo mi colpisce. “Beh se possiamo aiutarti lo faremo, Sembri stanco e malato. E più conto al contrario Più i tuoi occhi diventano ancora più pesanti…. Mostra articolo

(*): traduce l’inglese ‘entangled’ per giustificare la realtà d’un assai intimo accordo. 

(*) nero è dizione indispensabile a additare la natura quasi indelebile della materia densa di quanto è stato che non si dimentica.

(*) si può capire come fu che una impossibile felicità ci perseguitasse ogni giorno.

(*)..in assenza di testimoni d’amore chiedi dunque ai muri della stanza…

(…conseguenza dell’amore, càpita ogni giorno). 

(…perché sono estremi in te la voglia e il riserbo.)

(…sommamente difficile è infatti descrivere la bellezza di chi non ne è consapevole….! )

Ora hai assunto la consistenza di un frammento di lava: la ‘durezza’ di un ‘criterio’. 

(*) troverai tu pietà e parole perché io dovrò, a lungo, svolgere il compito di inginocchiarmi dei prìncipi esterrefatti 

(*) …per intenderci ognuno sa quello che può essere rispettando lo spazio mentale tra memoria e desiderio … 

(***)…ma lei è il mondo…!

(*) cioè: l’amore non è facile e implica la soluzione degli enigmi dei ragazzini nei campi… e altre misteriose pratiche.

Svolgimento del tema “per amare non bisogna essere labili” (link) “Ascoltare tutte le voci del mondo, in tutte le lingue possibili. Accettare ogni proposizione come vera e meritevole di eguale dignità. Mettere la propria coscienza al servizio dell’ascolto. Sentire tutto e il suo contrario. Ergersi nei flutti delle altrui esistenze come baluardo di chiarezza, assumere… Mostra articolo

Làrisa svolge il tema “oggi la solitudine mi pareva una forma della ‘fedeltà’….* «Così, soli con l’orizzonte. Le onde arrivano dall’Est invisibile, una ad una, pazientemente; arrivano fino a noi e, pazientemente, ripartono verso l’Ovest ignoto, una ad una. Un lungo tragitto, mai cominciato, mai concluso… Il fiume e il ruscello scorrono, il mare scorre… Mostra articolo

(*) voglio dire che solo vivendo la mia essenziale vulnerabilità sviluppo la ricerca e scopro come avvenga che l’amore si attua generando in mente nuove ‘istanze’ morali.