un certain regard
ti ho parlato di noi due
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ho scritto dell’aria tra i palazzi
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delle linee di vento che l’attraversano e in ultima analisi la sostanziano
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poiché i corpi definiscono uno spazio senza esaurirlo scrivere di noi e scrivere in generale significa vivere una attività mentale intermedia
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tu sei quanto resta del pensiero cosciente quando si sporge ai confini dell’universo cui l’amore mi ha precipitato
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nel mio caso l’amore per te potrebbe risolversi nella domanda di un ragazzino alla conclusione della favola
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”…e poi?”
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tutto quanto ti ho scritto è esperienza della natura dello spazio che unisce e separa
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che spazio è simpatia: più specificamente simpatia dei corpi
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per simpatia, mi dissi, in caso il mondo si dovesse ‘rompere’, i nostri corpi sapranno dove andare e si ritroveranno dalla stessa parte
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non so altro
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l’amore, di cui da tempo non scrivo, si è annidato nel calore dei corpi
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è nascosto imprendibile al riparo per sempre dalla pericolosa inclinazione retorica da cui sono affetto
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da dov’è si svela con parole lievi violenti pallori e… un certo sguardo: segni della sua permanente ineducata prepotenza
Categoria: Calore