se mi ami ininterrottamente
aver voglia di ascoltare è un pregio ma cosa ci sarà mai da ascoltare ancora e dunque aver voglia di ascoltare è il pregio d’avere spazio in mente per ipotesi di un eventuale pregiato altrui pensare aver massa cerebrale che generi quei davanzali dirimpetto cinema diurno che proietta all’aperto il film del solco di inchiostro tenero storia sussultante del seno fiorito della signora delle azalee che solo al momento della annaffiatura compare sorgente di luminose voglie e fulgidi intenti segreti portatrice di mitologiche quisquiglie di desideri da niente forieri di nessi frammentari che fanno capo a tracce private disperse su tutto il mio universo meglio ancora su tutto il mio mondo d’acqua terra e fuochi intermedi sopra l’orizzonte opportunamente curvato: dietro il quale indimenticabile quietamente stiri le braccia e le lunghe gambe di domani e di più