le mani, come aeroplani

16 Maggio 2018 Lascia il tuo commento

Le parole ordinate come soldatini obbedienti ad un comando segreto che resterà sconosciuto. E quella impossibilità di arrivare alle radici.

Dunque il limite si sfarina e lievita in nuvole: che equivale a scoprire che un confine è un campo di scacchi. 

Intanto che tu ed io ci lasciamo andare a muovere l’aria nella contrazione lieve delle dita distese in volo verso il tuo e il mio viso, le guance, arrossate di emozione, segnalano la pista di riposo.

Stenderai le ali su di me. 


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