Himalaya

2 Novembre 2019 Lascia il tuo commento

C’è differenza tra leggerezza e assenza di gravità. Gli amanti precipitano alla velocità dei giorni che hanno svuotato di tutto quanto non siano loro e appaiono galleggiare in quella illusoria assenza di peso. Il vuoto vuole la loro implosione. La vernice trasparente del desiderio impedisce di cedere a trancianti giudizi. È che l’amore si aspetta. Si aspetta sempre perfino (forse più che mai) quando l’abbiamo afferrato. Non ci sono riduzioni alla nostra connaturata imprudenza. In assenza di tale sintomo non sarebbe prudente diagnosticare un amore. Si troverà a quella sindrome zoppa una numerazione anonima da scrivere a carboncino sul tagliando che pende al piede della salma. 

Noi lasciateci nell’aria impossibile della cima aquile nutrite di sale.


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ospite e ostaggio
regnare su di sé

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