compresenza

27 Maggio 2018 Lascia il tuo commento

L’azione di un campo si esercita simultaneamente. L’io è effetto di una permanente assegnazione reciproca tra enti lontani non disgiunti. 

Prendo spunto dal ricordo di te. Insieme pigra e rigorosa più si era sensibili più ne restammo segnati. 

Ora è evidente che l’azione estetica si esercita sulla biologia del pensiero per le vie afferenti della sensibilità. 

La stessa sensibilità che disegna invisibili vie di congiunzione e ricama nella distanza il discorso della simultaneità. 

Il ricordo è compresenza. In esso c’è una assenza di cause ed effetti. Il tempo attuale è per sempre anche ricordo. 


indecenti attese
contro l’amore ottuso (2)

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