Assenza, nascita , conoscenza e melodramma
28 Febbraio 2012 7:32 pmAscoltavo il canto esasperante e ipnotico di Olimpia (Natalie Dessay) nella opera lirica “Il conte di Hoffmann”, in specie... Mostra articolo
Ascoltavo il canto esasperante e ipnotico di Olimpia (Natalie Dessay) nella opera lirica “Il conte di Hoffmann”, in specie... Mostra articolo
Lascio che sia la nebbia ad incalzare alle spalle. La nascita e non la storia. Sicuramente sono nostalgia di... Mostra articolo
Proviamo a dire poche cose tra le infinite che sarebbe necessario e per le quali la vita non basta.... Mostra articolo
Il pubblico è visione ‘da lontano’. Il privato ha l’ambigua familiarità delle cose dattorno. Esse sono circospette. Il fuori... Mostra articolo
Si veda se l’immagine non sia ‘altro‘ che una incursione della materia nella materia. ‘solo’ questo. questo modo di... Mostra articolo
Tutte le cose che mi hanno cambiato mi sono ignote poiché neanche loro, adesso, sono più uguali a prima.... Mostra articolo
Riflessioni numerose. una: i cattivi non sono cattivi. un’altra: non vivrei senza di te. una terza: un segnale musicale... Mostra articolo
la bimba pensa al giorno del teatro. la luce colorata dei riflettori. l’ombra grande della regina del ghiaccio. il... Mostra articolo
Possono essere foto su scrivanie* nelle cornici tutte differenti* può essere l’istantanea della figura di uomo sulla poltrona* che... Mostra articolo
https://youtu.be/JnZ0PgnMWRs Quasi trenta anni fanno il rumore di un mare alle spalle. allora non è neanche la voce che... Mostra articolo