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L'Archivio
quarantena distratta
“Leggere senza capire” (collezione privata)
Categoria: Arte povera
non darsi pace
“Alla furia del vento / non darsi pace” (collezione privata)
Categoria: Arte povera
medicina della distanza
“È più dell’opera alchemica la forza di un legame che, impresso nella materia il giorno di ieri appena trascorso, la sa già oggi rifiutare come stampo ormai inutile per tutto il tempo che serve. Perché il tempo era già nella memoria di te che diventò subito futuro. Anche quello che comincia ora.” (collezione privata)
Categoria: Farmaci
particolari di un restauro
“leggendo “La porta” di Magda Szabò” (collezione privata)
Categoria: Arte
la passione, secondo me.
‘Io sono Donna soprattutto di mattina’ L’altro ieri, per esempio Ho contato le tue rughe Ogni pelo ho salutato Ad ognuno ho dato un nome Se spalanchi sudden gli occhi Muoio e non respiro più «Mai l’ho visto questo blu Can you show me what’s behind?» (poesia di Larisa Ficulle)
Categoria: Arte povera
good morning
Categoria: Fotografia
l’insieme delle attuali circostanze (2)
Categoria: Fotografia
l’insieme delle attuali circostanze
Categoria: Fotografia
assenza di un alibi
Dici che è troppo questa fissazione per te. Io so che mi accade perché la mia mente riesca a limitarsi a noi. Ci sono i minuti insieme poi resto con te in tua assenza. È una porta che chiudo per fare silenzio. E se non mi basti mai e sono pieno di te succede che… Mostra articolo
Categoria: Amore
visori al quarzo e fionde stellari
Basterà guardarti da questa parte del tavolinetto rotondo. Basterà avvicinare la mia mano alla tua senza neanche toccarti. Ridere. Tacere. Guardare l’incendio del bosco tra le tazze del caffè la zuccheriera e il croissant diviso per due. Faremo bastare tutto. Avremo tutto quello che è necessario. Smentiremo quanto si dice: che tutto non si può… Mostra articolo
Categoria: Antropologia
arnie e fiori
La corolla è quasi sfiorita. All’ennesimo petalo che cade, giallo opaco su gli altri intorno al vasetto di vetro chiaro, andrò a comprare i fiori nuovi. Chissà come saprò che è il momento. E comunque: è sicuro che lasciar andare è il cuore delle scelte. Lascerò che io stesso venga tolto via con i fiori… Mostra articolo
Categoria: Arte
il punto mettilo tu
Voglio raccontarti di quei giorni nella neve, dei panorami in cui sei sempre stata, che eri il fantasma nella foto. Voglio parlarti in piena libertà. Spalancarti gli occhi. Comandarti: “Apri tutti i cancelli”. Voglio scrivere senza smettere mai. E dirti “Il punto mettilo tu. Che l’hai già in pugno”. Avvertirti. Si possiede il tempo di chi… Mostra articolo
Categoria: Arte povera
giannizzeri
Amara nenia la distanza. Disgrazia modesta. Che può capitare. Ma, che mai potrebbe capitare? mi chiede il pensiero. Oh! niente. È una parola sottile ‘niente’, una vasca di acque termali vitree di trasparente indifferenza. La cellulosa di carta velina su cui la mente scrive ‘niente’ è traversata, al contrario, da schiene di delfini. Una cavalleria… Mostra articolo
Categoria: Farmaci
grammatica
Penso sempre a te. L’amore è la forma dativa. Moto a luogo del pensiero.
Categoria: Intelligenza Artificiale
la torta con le candeline
Innamorandoci trascuriamo tutti. E tutti vivono quella trascuratezza come una scomparsa. L’amore produce conseguenze irrimediabili. Taglia a traverso figure vive con mani distratte. Gli amanti evitano la dialettica. Prendono senza chiedere. Tramortiti e invincibili. Festeggiano la commemorazione delle abitudini. Soffiano candele su torte infuocate di sole.
Categoria: Psicotropi
l’amore che sopravvive alle disgrazie della distanza
Non sempre ci è regalato un’amore. Che è un attimo. Più rara ancora la durata di un amore in anni. Silenziose dita che cuciono. Sperpero di parole che curano. Arte e Clinica. Tempi e sabbie. È una clessidra che gli esseri umani innamorati disegnano insieme. I granelli di singoli momenti scorrono affollandosi nella vicinanza dei… Mostra articolo
Categoria: Farmaci