bagnati

13 Gennaio 2018 Lascia il tuo commento

Facciamo pensieri non riducibili nel confine di una figura.

Hanno natura di funzione perché sono espressione di funzione.

Ne diventiamo ambasciatori e parliamo. Non parliamo di loro ma a causa loro.

È passione al linguaggio e alla scrittura. Sottomissione ad una potenza aspecifica.

Parliamo senza fine di questi eventi perduranti (privi di luogo e tempo definiti).

Ridondanza ricorsività fluttuazione modulazione retroattività anticipazione.

Siamo di fronte ad evidenti inevidenze. Teniamo segreta l’identità perché è irriducibile.

Non c’è un luogo esterno del senso. E dunque siamo causa di noi.

Non esistiamo una volta per tutte. Il tempo e lo spazio hanno onde.

Nel mare viviamo. A svelarci. Vincitori bagnati.

Il senso della vita è l’indecifrabilità.

E diciamo ‘apparente’ la sua evidente mancanza di senso.


l’azione della neve
al limite

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