Ada
Ada risponde alla mia ipotesi
“la prassi dei baci non svenevoli è persuasione e sudore accalorato”
Percorro con sguardi traboccanti i lembi levigati della nostra intesa, dolce accordo collinare scorre lungo un’idea temporale d’amore, docile intreccio che segue morbido lo spostarsi dei nostri occhi dalle mani alle labbra, sipario schiuso sulla materia del nostro rapporto.
La perfezione dell’incanto messo per iscritto, lui dice :”ormai volando vedo un fiume, luce in piena ha coperto tutte le minuscole cose che vicine mi impedivano di vederti intera”.
La ferita di cui ho sciolto i nodi, metamorfosi nell’intelligenza di un’amorevole identità, nel carezzevole scorrere di noi. I fianchi scoscesi diventano allora i fianchi di lei e ogni giorno rivive sul profilo dei tuoi sì.