sollevazioni

Ricordare: riportare alla vita ciò che tornato batte in gola. Ricordare è un uccello impazzito di paura. 

Oggi riprendo l’offerta di ricchezza: il vassoio di frutta che avevi posato sul piano accanto alla finestra che inquadrava il tempo prima di ieri. 

Ora la lucentezza di quel ricordo va a cacciarsi in tutti gli angoli di casa. 

È una mattina di facilitazioni, di olive spremute, di dita sulle strade benedette. 

Parallela ai fili dell’energia che segnano il cielo sopra i campi arriva al bacino elettrico del mare.

Un’intera città si solleva nei vapori della febbre alle mie spalle con la forza di un pensiero. 

Ricordare è questa sollevazione e questa rivolta che si sviluppa dove tutto è passato e tuttavia noi siamo ancora.