ultimo nome
Non c’erano le ‘cose’ di cui ho scritto. Né l’arnia. Né la noce. O l’aria, gli alberi.
C’era, certo, l’antimateria d’api, noci ed albero. Piante nel cielo. La vita intera. A rischio di estinzione.
La figura è il miracolo di un’energia che istantaneamente si fa. Misura minima(*) prima del nulla. Solo ora lo so.
Nocciole alberi e api. Sono arie di delicata in-consistenza: ma ci mantengono il niente in quasi-niente.
Su un amore girano e cambiano le sorti del pensiero. Il senso della vita è un corpo nelle mani.
Sei stata la donazione. La chiave. E le ‘api’ del mondo, la riserva di ‘noci’ e la bontà degli ‘alberi’.
In cave ombre tiepide e ospitali dell’oggi io giuro di amarti, ultimo nome.
(*) La costante di Planck caratteristica del mondo atomico e molecolare corrisponde a 6,626·10(elevato a -34) J·s. Che vuol dire che ha le dimensioni di un’ energia (Joule) per un tempo(secondi).