pianure
Il volere è un atto di pensiero insindacabile sembra forza ma non è che un volonteroso mettersi all’opera con gli strepiti arroganti di una determinazione che alla lunga realizza opere che si rivelano ’allusioni’ ad altro che non si sa se sapremo ulteriormente volere.
E a lungo si vuole e si vuole e si vuole, come fossimo padroni del destino, e con questa transitoria e precaria (deperibile) consapevolezza si va dal risveglio fino a notte.
Veniamo avvertiti dai sogni, che potrebbero sembrare la cosa più intima e privata e nostra e invece poi si svolgono come avessero una loro volontà, che c’è fuori un mondo uguale a quelli cioè renitente e imprevedibile su cui non si ha padronanza.
Allora, quando il volere non bastò più a soffocare la causa del male, mi fu utile anzi indispensabile che tu mi amassi.
L’amore, scoprii, non serve solo per avere un oggetto di cui sfamarsi ma per essere certi di qualcuno che ha fame di noi a cui noi possiamo sottrarci per affamarla un po’ e renderla uguale a noi nei nostri momenti di inermità.
Questa umana meschinità è, lo si voglia o meno, e non volerlo non si sa, una radice della vita di relazione.
Così una certa mattina tardai a risponderle perché, mi dissi, finalmente ho qualcuno da poter far soffrire un poco mancandole e saprò che la mia sofferenza accanto alla sua non avrà l’aggravante dell’isolamento.
Perché non tutto si può volere e anche ciò che si vuole non è che è un soffio che mandiamo nelle nostre circostanze con la speranza che fuori non infuri una tempesta.
Così ci teniamo l’amore che, rispetto alla rigida fragilità della volontà, al contrario, è una certezza perché non si era voluto e ora non si può rinnegare e pensiamo a certe figure mitiche in noi sopravviventi ugualmente irresponsabili.
Si prenda il potere chi vuole. Scelsi d’essere oggetto d’amore. Umile involontaria violenta conseguenza.
Arrivò davvero rattristata. Io mi lasciai abbracciare improvvisamente felice.
Hai presente? Due arbusti filiformi ritti attorcigliati nella pianura senza fine di tutta la vita.